29/03/11

da Estremo Occidente di Repubblica - la dottrina Obama indica i limiti della potenza USA

29
mar
2011La dottrina Obama indica i limiti della potenza Usa
La “dottrina Obama” ovvero gli Stati Uniti come superpotenza “limitata”: per la prima volta il presidente teorizza il nuovo ruolo dell’America, l’intervento in Libia diventa un precedente per indicare che il dovere d’ingerenza umanitaria sarà esercitato con cautela, solo quando “corrisponde a un interesse nazionale” (in questo caso: evitare di destabilizzare le fragili transizioni democratiche in Egitto e Tunisia), e senza esitare a delegare agli alleati il ruolo-guida.

Obama traccia anche una distinzione netta: l’uscita di scena di Gheddafi è un auspicio della “politica americana, non è un obiettivo dell’azione Nato che non punta al cambio di regime”. Mai più un’operazione stile Iraq, il nation-building va lasciato alla sovranità dei popoli. L’intervento in Libia quindi non costituisce un precedente per risucchiare l’America in una catena di azioni militari in altri paesi arabi dove soffia il vento della rivolta.

Però che proprio mentre in Libia la guida passa alla Nato, l’aviazione Usa in realtà intensifica i suoi bombardamenti, anche con l’uso degli AC-130 che volano a bassa quota (più precisi per gli attacchi a obiettivi terrestri, ma più vulnerabili). E il Pentagono avverte: senza di noi l’avanzata degli insorti rischia di esaurirsi rapidamente.

E intanto la polveriera-Iraq rischia di saltare per aria, mettendo a rischio i piani di Obama sul ritiro delle truppe. A Kirkuk solo la presenza militare americana impedisce la guerra civile fra curdi e sunniti.


Scritto martedì, 29 marzo 2011 alle 20:41 nella categoria America e Medio Oriente, Obama, Politica estera Usa, strategia e armamenti. Puoi seguire i commenti a questo post attraverso il feed RSS 2.0. Puoi lasciare un commento, o fare un trackback dal tuo sito.

2 commenti:

  1. Sai, sono confusa. Quando Obama è stato eletto Presidente, ho davvero sperato che il mondo potesse cambiare, tanto che ho scritto un romanzo dove lui è l'eroico protagonista.
    Ma purtroppo non è andata così.
    La finanza e l'economia sono i veri padroni del mondo e di Barack Obama. Ciao lorella

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  2. Gratitude is the sign of noble souls.

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